Nella seconda partita della qualificazione i Wild Goose si scontravano con il WSV Vipiteno. Soprattutto per i Wipptaler l'incontro era molto importante in termini di qualificazione per i playoff e questo si notava sin dall'inizio.

Mentre l'HC Egna era partito con una vittoria sul Kitzbühel, il Vipiteno aveva osservato il turno di riposo. Per i Broncos, che erano al completo con il nuovo arrivato Bahenský e il rientro di Stoffner, era una piccola finale. I Broncos partivano subito di slancio . Alle bordate dei padroni di casa i Wild Goose non riuscivano a rispondere, tenendo il loro ritmo basso. Già dopo 5 minuti il primo disco finiva alle spalle di Daniel Morandell. E appena due minuti più tardi Deanesi raddoppiava sul 2 a 0. Nonostante un lieve tentativo di risposta dei Wild Goos, Bahenský insaccava il terzo goal che segnava il tracollo dell' HC Egna. Forse una reazione a quel punto avrebbe portato un seppur lieve speranza, ma il risultato rimaneva sul 3 a 0.

E anche la parte centrale continuava sulla falsariga del primo drittel. Con Ruben Zerbetto in panca puniti, Roupec portava, con un tiro dalla linea blu, sul 4 a 0. Poi Daniel Morandell cedeva il posto a Moritz Steiner. Mantinger portava ancora nel secondo periodo il punteggio sul 5 a 0, e Linus Lundström , in inferiorità numerica segnava il primo goal dei Wild Goose, ma 3 minuti dopo Verrault-Paul replicava ristabilendo le distanze. I Broncos non domi, insaccavano la settima rete con Mantinger , prima che Gabri in finale di partita segnasse la seconda rete per i Wild Goose.
Piccola nota a margine: il WSV Sterzing aveva al suo attivo 34 tiri nello specchio della porta, mentre l'HC Egna Riwega ne aveva 38 .